lunedì 16 settembre 2019

Quelli dell "San Pablo" - Gioiello dimenticato

Grande film per un grande regista. Robert Wise conferma la sua fama come autore di un ottimo cinema che, al di là di qualche eccezione (“West Side Story”, “Tutti insieme appassionatamente”) si mantiene fuori del main stream hollywoodiano. Questo film lo conferma, lavoro completamente fuori tempo, potrebbe benissimo essere stato girato adesso. Non mi sorprende che all’uscita (1966) non abbia confermato le attese e, forse, Wise lo sapeva. Regia superba, una scena su tutte: Jake che osserva da lontano a Shirley sulla coperta della nave pronta ad andare alla missione. Il senso della solitudine in qualche frame. Senza soffermarsi sulla trama in sé, è il modo in cui viene raccontata che appassiona, intriga quasi come un giallo. Forse azzardo a dire un “Apocalypse Now” ante litteram, pero’ i punti di contatto con il capolavoro di Coppola sono molti (il fiume, la ricerca di sé, l’inutilità della guerra) Attori ottimi, dai protagonisti fino all’ultimo dei caratteristi cinesi. E’ difficile trovare un film del genere. Io li chiamo gioielli dimenticati. Ricordo personale: fine anni 70, Buenos Aires, in TV dopo molti spot promozionali, passavano “El cañonero del Yang Tse” dopo poco l’inizio del film i miei genitori mi mandarono al letto perché era già tardi. L’arrivo del marinaio Steve McQueen al porto mi è rimasta impresa a lungo.

Risultato immagini per El cañonero de Yang Tse